Controversia di vicinato: cosa fare?

Le ragioni principali dei conflitti di vicinato sono tre: rumore, controversie sui confini e manutenzione di casa e giardino.

• I rumori forti, come la musica, le feste o i rumori di ristrutturazione, sono spesso percepiti come un fastidio acustico. Particolare accortezza va considerata durante gli orari di riposo previsti dalla legge, di solito tra le 22.00 e le 7.00, la domenica e i giorni festivi. 
• Le controversie in materia di confini e proprietà di solito nascono da linee di confine poco chiare o perché uno dei vicini erige recinzioni, siepi o edifici in prossimità del confine o pianta alberi. 
• L’uso e la manutenzione delle aree comuni o il deposito di oggetti privati nell’ingresso o nel corridoio dello stabile rientrano nella sfera di controversia della manutenzione di casa e giardino. I conflitti possono sorgere anche per la spazzatura o la pulizia generale.

• Il Codice civile (articolo 679) stabilisce che i vicini e le vicine che subiscono un danno a causa del superamento del diritto di proprietà da parte di un proprietario o di una proprietaria di un fondo possono chiedere un risarcimento danni allo stesso o possono chiedere che il danno venga rimosso. L’articolo 684 vieta a proprietari e proprietarie di abitazioni o locatari e locatarie di disturbare i vicini oltre il livello consentito, ad esempio con odori, rumori o inquinamento dell’aria. In caso di violazioni, il vicino o la vicina può fare causa per far rimuovere il disturbo. L’articolo 688 prevede che i Cantoni possono stabilire determinate distanze di confine per alberi e arbusti. La convivenza tra comproprietari e comproprietarie di piani è regolamentata a partire dall’articolo 712a.
• Esistono inoltre leggi edilizie e ordinanze cantonali con regole specifiche per le distanze da confini, recinzioni, siepi e misure edilizie. Infine, i comuni spesso emanano ulteriori regolamenti e linee guida, ad esempio per i periodi di riposo, lo smaltimento dei rifiuti e l’uso delle aree comuni.
• Il diritto di locazione è sancito dal Codice delle obbligazioni. Regola i diritti e i doveri di locatari e locatarie e di proprietari e proprietarie. Tra le altre cose, l’articolo 257f stabilisce che i locatari e le locatarie devono mostrare considerazione per i loro vicini e le loro vicine. L’articolo 259a stabilisce che i difetti causati dai vicini o dalle vicine, come rumore od odori, possono provocare una riduzione dell’affitto o altri diritti per difetti.
• Il diritto di superficie riguarda inoltre i permessi di costruzione e le disposizioni della polizia edilizia sulla sicurezza degli edifici. Ciò può influire anche sugli interessi dei vicini e delle vicine.

• Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Secondo il Codice civile, è necessario evitare immissioni ed effetti eccessivi. 
• Ciò significa che, in generale, è consentito tutto ciò che un vicino medio o una vicina media non troverebbe fastidioso. Ciò include, ad esempio, mangiare e fare il barbecue sul balcone o sul terrazzo. Tuttavia, le grigliate con fumo estremo e forti odori vanno oltre il livello abituale e non sono accettabili.
• Nel regolamento della casa o nel contratto di locazione possono essere presenti indicazioni speciali, come ad esempio il divieto di usare la carbonella perché produce molto fumo.

I conflitti di vicinato possono essere molto costosi, sia per i locatari e le locatarie sia per i proprietari fondiari e le proprietarie fondiarie. 

• Le spese legali comprendono gli onorari degli avvocati, le spese giudiziarie e le spese di mediazione.
• In alcune circostanze possono essere avanzate richieste di risarcimento, ad esempio nel caso in cui la caduta di un albero danneggi un’automobile. Le multe possono essere comminate anche indipendentemente dalle controversie tra vicini e vicine, ad esempio se qualcuno ha violato le norme edilizie o le ordinanze comunali.
• Un conflitto può causare danni alla propria proprietà o a quella dei vicini e delle vicine, che devono essere riparati. Spesso è anche necessario apportare delle modifiche edilizie per risolvere per esempio le controversie sui confini. Anche questo può essere costoso.
• Il valore dell’immobile può addirittura diminuire se le controversie di vicinato in corso o non risolte scoraggiano i potenziali acquirenti.

• Come primo passo, è utile cercare un colloquio diretto con il vicino o la vicina. Accuse e illazioni non fanno altro che inasprire ulteriormente il conflitto. È più efficace descrivere gli effetti del comportamento, ad esempio il sonno interrotto a causa del rumore notturno. È inoltre importante rimanere obiettivi e rispettosi durante la conversazione e prendere sul serio le esigenze dell’altra persona. 
• Non si tratta di imporre una certa posizione con le buone o con le cattive, quanto piuttosto di soddisfare il bisogno sottostante: se il vostro vicino o la nostra vicina di casa vuole suonare il pianoforte a mezzanotte ma voi volete dormire, non deve necessariamente smettere di suonare. Potrebbe anche acquistare un pianoforte elettrico dotato di cuffie, in modo da poter suonare senza disturbare gli altri. Quindi forse si può trovare un compromesso accettabile per entrambe le parti.
• L’obiettivo della mediazione è anche quello di trovare insieme una soluzione senza che una delle parti perda la faccia. Per questo viene coinvolto un mediatore o una mediatrice neutrale. La mediazione è spesso utile e adatta soprattutto per le controversie di vicinato. In questo modo tutte le parti in conflitto hanno la possibilità di contribuire alla definizione della soluzione e di difendere i propri interessi. Il conflitto può essere risolto meglio anche a livello emotivo. Inoltre, la mediazione è di solito molto più economica rispetto alle procedure giudiziarie. 
• Se la mediazione non ha successo, può essere possibile raggiungere un accordo tramite un ufficio di conciliazione o l’Ufficio dell’ombudsman.
• Se un conflitto non viene risolto in tempi lunghi, è importante documentare i difetti o gli episodi in modo che il problema, all'occorrenza, possa essere dimostrato. Una richiesta scritta può essere utile anche se i problemi persistono.

La mediazione è quasi sempre la soluzione migliore per le controversie di vicinato. Solo quando tutte le misure extragiudiziali sono fallite, il conflitto deve essere portato in tribunale. 

• Le controversie legali possono essere molto costose.
• La decisione del tribunale è vincolante per entrambe le parti in causa e deve essere accettata, anche se il risultato non è quello sperato.
• I rapporti tra i vicini e le vicine di solito si incrinano dopo una causa giudiziaria e la coesistenza pacifica è difficilmente possibile.

• L’assicurazione di protezione giuridica i costi di consulenza legale, l’onorario dell’avvocato e le spese processuali di una causa, ma anche i costi di mediazione. L’assicurazione può ridurre la pressione finanziaria e contribuire al raggiungimento di una soluzione amichevole o almeno che i diritti dell’assicurato o dell’assicurata siano efficacemente rappresentati nelle procedure giudiziarie.
• L’assicurazione responsabilità civile vi protegge, nell’ambito delle prestazioni assicurate, dalle conseguenze finanziarie se causate danni ai vicini per vostra colpa o negligenza. Paga, ad esempio, in caso di caduta di alberi e per i danni causati dall’acqua dovuti a condutture che perdono. Molti conflitti possono essere risolti in modo rapido ed efficace con un pagamento di questo tipo.

La migliore prevenzione consiste nel cercare e mantenere un rapporto positivo con i vicini e le vicine. Perché se andate d’accordo, potete risolvere le differenze di opinione in modo costruttivo. Altri consigli per prevenire le controversie di vicinato:

• Offrite il vostro sostegno nella vita di tutti i giorni. Per esempio, potreste innaffiare i fiori o dare da mangiare ai gatti quando i vicini e le vicine non ci sono. È così che si rafforza la fiducia.
• Cercate di essere premurosi e di rispettare le regole della casa e della comunità. 
• Se siete genitori, parlate sempre dei vostri vicini e delle vostre vicine con rispetto e incoraggiate i vostri figli e le vostre figlie ad essere educati ed educate. In questo modo si comporteranno in modo rispettoso e potranno evitare molti punti di conflitto.
• Mostrate il vostro apprezzamento con cartoline di Natale, auguri di compleanno o una breve chiacchierata davanti alla porta di casa.
• Se avete in programma cambiamenti importanti, come lavori di ristrutturazione o progetti di giardinaggio, è bene informare attivamente i vicini e le vicine e spiegare le misure previste. A volte questo permette di esplorare in anticipo i compromessi possibili.

• Associazione Svizzera Inquilini
• Ufficio federale di giustizia 
• Mediazione Svizzera
• Orion Legal Services: offre consulenza legale o mediazione anche a titolo preventivo (non è necessaria una polizza con Orion).
• Associazione Svizzera dei Proprietari Fondiari (AFP)
• Autorità di conciliazione cantonali