Comprendere le esigenze:
Crearsi una visione d’insieme
Fatevi un quadro del vostro patrimonio e dei vostri impegni. Del patrimonio fanno parte ad esempio il vostro avere in conto e gli immobili, il vostro capitale nella cassa pensioni nonché i titoli e le assicurazioni vita. Tra gli obblighi vi sono ipoteche, crediti privati o saldi negativi nelle carte di credito.
Creare un budget
Create un budget dettagliato. Dopo il pensionamento desiderate trasferirvi in un’abitazione più piccola? O girare il mondo? Con un budget scoprite se le vostre entrate previste potranno coprire le spese.
Risparmiare per la vecchiaia
Risparmiate per il vostro pensionamento. Potete versare contributi volontari nella cassa pensioni o costruire del patrimonio privatamente. Per la previdenza privata sono indicati la previdenza vincolata (pilastro 3a) e la previdenza libera (pilastro 3b).
Preparare le tempistiche
Controllare quali opzioni di pensionamento vi offre il vostro datore di lavoro. Vi si prospetta la possibilità di beneficiare di un pensionamento anticipato o parziale? O per il vostro caso è più indicato un pensionamento ordinario o differito?
Valutare la situazione abitativa
Dopo il pensionamento desiderate traslocare? Avere un’abitazione di proprietà o pagare un affitto incide sulle vostre uscite.
Rendita o capitale?
Desidera ricevere il saldo del fondo pensione come rendita mensile a vita o come pagamento unico in capitale? Oppure una combinazione di entrambi? Rifletta attentamente su questa decisione, poiché non potrà essere annullata. Se negli ultimi tre anni prima del pensionamento ha effettuato un'acquisto nel fondo pensione, questo importo potrebbe dover essere percepito come rendita. Altrimenti, dovrà rimborsare le tasse che ha risparmiato grazie all'acquisto.
Notificare il pensionamento
Circa quattro mesi prima del pensionamento, dovete contattare l’Assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS). Solo in questo modo ricevete per tempo la prima rendita. Informate anche il vostro datore di lavoro sull’imminente pensionamento e definite l’ultimo giorno lavorativo.
Vivere senza pensieri fino a tarda età
In Svizzera le donne e gli uomini vivono tendenzialmente sempre più a lungo. Succede anche che riescano a spegnere le 100 candeline. Per poter ricevere un reddito per tutta la vita è importante pensare a una rendita di vecchiaia. Saremo lieti di illustrarvi le vostre possibilità nel corso di un colloquio personale.
Nel 2023 l’età di pensionamento ordinaria è di 65 anni per gli uomini e 64 anni per le donne. Ciò significa che il primo pagamento della rendita dalla cassa pensioni avviene dopo il 65° o 64° compleanno. A seguito della riforma AVS entrata in vigore il 1° gennaio 2024, l'età di riferimento per le donne aumenterà gradualmente fino a 65 anni a partire da gennaio 2025. Dal 1° gennaio 2028, l'età di riferimento uniforme di 65 anni sarà applicata sia agli uomini che alle donne.
Non è mai troppo presto per mettere le basi previdenziali per la propria vecchiaia. Quello che viene finanziato con il denaro dipende dai vostri progetti e desideri. Desiderate anticipare la data del pensionamento? Fare un giro intorno al mondo quando sarete in pensione? O risparmiate per la formazione dei vostri figli? In linea generale vi consigliamo di iniziare a pensare al vostro pensionamento già dai 50 anni di età.
Se percepite i vostri averi nella cassa pensioni come rendita ricevete un reddito costante per tutta la vita. In caso di percepimento di capitale ricevete il pagamento di tutto il vostro avere previdenziale in un’unica soluzione. La scelta della soluzione più idonea per voi tra una rendita vitalizia, un pagamento di capitale o una combinazione dei due dipende da diversi fattori: il vostro bisogno di sicurezza, la vostra flessibilità finanziaria, i vostri sogni e i progetti dopo il pensionamento ecc.
Di norma la rendita di vecchiaia e per superstiti (AVS) e gli averi nella cassa pensioni vengono versati come rendita vitalizia. Per lo più, tuttavia, queste rendite non sono sufficienti per mantenere il tenore di vita abituale durante la vecchiaia. Le rendite che provengono dai primi due pilastri sono infatti spesso inferiori rispetto al reddito precedente. A seconda degli strumenti disponibili al momento del pensionamento, questa lacuna può essere allargata o colmata. Per esempio con una rendita di vecchiaia privata vita natural durante o con un piano di versamento. Chiedete la consulenza delle nostre specialiste e dei nostri specialisti. Analizzeremo la vostra situazione personale e vi illustreremo diverse possibilità.
La rendita AVS, ovvero la prestazione dal 1° pilastro, può essere percepita al più presto due anni prima del pensionamento ordinario. La riforma AVS è in vigore dal 1° gennaio 2024.
Per quanto riguarda il 2° pilastro, la cassa pensioni, potete scegliere tra rendita o pagamento di capitale, oppure una combinazione delle due soluzioni.
Già allo stato attuale molte casse pensioni prevedono l’opzione di un pensionamento parziale. Ad esempio, chi a 63 anni riduce il proprio carico di lavoro dal 100% al 60% può già percepire il 40% della rendita o dell’avere della cassa pensioni. Nel quadro della riforma AVS tutte le casse pensioni saranno tenute a consentire questi pensionamenti parziali.
A seconda del regolamento, spesso le prestazioni della cassa pensioni possono essere percepite già a partire dai 58 o dai 60 anni. In tal caso, però, il capitale erogato o la rendita della cassa pensioni è costantemente inferiore rispetto a un pensionamento ordinario, perché il capitale di cassa pensioni accumulato è minore.
Nel pilastro 3a i fondi possono essere percepiti già cinque anni prima del raggiungimento dell’età di pensionamento, quindi allo stato attuale non prima dei 59 anni per le donne e dei 60 per gli uomini.
Una pianificazione finanziaria o pensionistica è una pianificazione della vita. Fino ai 58 anni di età l’attenzione viene posta soprattutto sulla costituzione del patrimonio. Dai 58 anni si tratta invece di pianificare concretamente la terza fase della vita.
Durante la pianificazione finanziaria o pensionistica le nostre specialiste e i nostri specialisti elaborano un piano adatto alle vostre esigenze e ai vostri obiettivi, tenendo conto delle vostre circostanze di vita attuali e delle prestazioni di tutti e tre i pilastri. Individuiamo le lacune di copertura e mostriamo come ridurle al minimo o colmarle. Dato che le circostanze di vita cambiano con il tempo, e con esso i vostri progetti e desideri, è consigliabile riprendere in mano periodicamente la pianificazione e, all’occorrenza, adeguarla.
Una pianificazione finanziaria e pensionistica crea chiarezza. Costituisce le vostre basi, in funzione delle quali potete prendere le decisioni finanziarie giuste.
In linea di massima dovreste iniziare il prima possibile ad affrontare il tema del «pensionamento anticipato», al più tardi a partire dai 50 anni. Cominciate quindi a riflettere quanto prima su quando vorreste andare in pensione. Un pensionamento anticipato infatti è costoso: da un lato dovete superare finanziariamente il periodo fino alla rendita AVS, dall’altro sull’avere della cassa pensioni incidono in particolare gli ultimi anni di contribuzione (grazie alla remunerazione del capitale complessivo) e quindi dovete mettere in conto sensibili perdite. Inoltre, viene meno il vostro reddito da attività lucrativa.
Un consiglio: nel certificato di previdenza della vostra cassa pensioni potete vedere in quale misura l’ammontare della vostra rendita di vecchiaia professionale dipende dal momento del pensionamento. In questo modo potete farvi un primo quadro di massima.
Esistono quattro forme di pensionamento:
Per trovare la forma ottimale di pensionamento per voi, è preferibile rivolgersi alla o al proprio consulente alla clientela. Noi di Zurich saremo lieti di rispondere alle vostre domande.
La risposta a questa domanda cambia da persona a persona. Pertanto non è possibile dare una risposta generale. Fondamentali sono le spese individuali della pensionata o del pensionato.
Gli elementi di costo principali sono:
Vi consigliamo di confrontare queste spese con la rendita attesa e il vostro capitale. Se desiderate informazioni dettagliate, rivolgetevi alla o al vostro consulente alla clientela.
A questa domanda è necessario dare una risposta individuale. A medio termine diminuiscono i costi di mobilità e tempo libero. Possono invece aumentare i costi individuali per la salute e le cure. Subito dopo il pensionamento possono verificarsi spese straordinarie, come la ristrutturazione della casa, i viaggi ecc.
Per rispondere a questa domanda è consigliabile utilizzare un modello di calcolo con le spese e le uscite future. Il modello serve a confrontare le rendite individuali dell’AVS e della cassa pensioni con le spese individuali. Ci si deve poi chiedere se sia ragionevole effettuare il prelievo di una certa cifra di capitale dalla cassa pensioni.
Se desiderate ulteriori informazioni, rivolgetevi alla vostra o al vostro consulente alla clientela.
Le donne ricevono la rendita AVS dal 64° anno di età, gli uomini dal 65°. Affinché riceviate questa rendita sul vostro conto bancario, dovete iscrivervi per tempo alla cassa di compensazione presso la quale avete versato per ultimo i contributi.