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Longevità: Le implicazioni di una vita lunga per la vostra rendita di vecchiaia

Confortevole, attivo o avventuroso: ognuno ha un’idea diversa di come dovrà essere il periodo della pensione. Tuttavia, un aspetto è comune a tutti: nessuno vuole doversi preoccupare di questioni finanziarie. Chiedete una consulenza, per evitare che la longevità diventi un rischio e potervi godere la pensione con la massima sicurezza finanziaria.

Cosa significa longevità?

Viviamo sempre più a lungo. Se di per sé questo è positivo, la cosiddetta longevità comporta però anche un certo rischio. Nel linguaggio specialistico è detto appunto rischio di longevità. Da un lato, il termine descrive il rischio cui un’assicurazione deve far fronte se gli assicurati vivono più a lungo di quanto calcolato inizialmente dall’attuario. Dall’altro, la longevità può diventare un rischio anche per i singoli individui. Soprattutto per quanto riguarda la rendita di vecchiaia.

Storia della previdenza per la vecchiaia

Per comprendere il rischio di longevità, è opportuno fare un salto indietro alle origini dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti, l’AVS. L’AVS fu posta in vigore nel 1948. Prima di allora l’assistenza agli anziani era di competenza dei congiunti, delle organizzazioni di pubblica utilità e della Chiesa. Nel 1972 fu inoltre inserito nella Costituzione federale il sistema dei tre pilastri.

Il sistema dei tre pilastri

I tre pilastri si basano sul principio secondo il quale la previdenza per la vecchiaia è costituita da previdenza statale, professionale e privata. L’AVS fa parte del primo pilastro ed è considerata previdenza statale. Il suo scopo è garantire la sussistenza di tutte le persone che risiedono in Svizzera. La cassa pensioni corrisponde al secondo pilastro, la cosiddetta previdenza professionale. Serve al mantenimento del tenore di vita abituale. Il terzo pilastro è la previdenza privata. Dovrebbe servire a mantenere il tenore di vita abituale e a soddisfare i desideri durante la vecchiaia. Maggiori informazioni sul concetto dei tre pilastri sono consultabili nel relativo contributo.

Tuttavia, dall’introduzione del sistema a tre pilastri nel 1972, sono cambiate parecchie cose a livello sociale. Una di queste è che viviamo sempre più a lungo, da cui il termine longevità.

Da cinque a 21 anni di rendita

Nel 1972, la speranza di vita media degli uomini dalla nascita era di poco inferiore ai 70 anni e quella delle donne pari a circa 75. Un uomo che andava in pensione nel 1972 doveva cavarsela con la sua rendita per una media di cinque anni.

Secondo le statistiche della Confederazione, gli uomini e le donne che hanno compiuto 65 anni nel 2017 vivranno in media fino a 86 e 90 anni. Dovranno farsi bastare la loro rendita già per oltre 21 anni.

Secondo i calcoli queste cifre sono destinate ad aumentare e la tendenza è verso la longevità. Passiamo sempre più tempo in pensione, e fortunatamente in buona salute. Tuttavia, dobbiamo anche percepire una rendita di vecchiaia sempre più elevata.

Longevità senza rischi

Quando raggiungete l’età ordinaria di pensionamento, dovete decidere come farvi versare il vostro avere della cassa pensioni e del terzo pilastro. L’obiettivo è gestire il denaro in modo che sia sufficiente fino alla fine della vita. La maggior parte delle persone sottovaluta il periodo di vita rimanente. Di conseguenza una vita lunga può trasformarsi in rischio finanziario.

Maggiori informazioni sul tema rendita o capitale sono disponibili alla nostra pagina riepilogativa

Rendita, la via più sicura

Il primo pilastro (l’AVS) assicura l’esistenza: chiunque abbia lavorato in Svizzera, ha diritto a una rendita di vecchiaia AVS versata mensilmente. In questo modo il rischio di longevità si riduce al minimo, poiché per tutta la vita vi viene corrisposta ogni mese una rendita AVS.

Con il secondo pilastro (la cassa pensioni) potete scegliere tra un versamento di capitale o una combinazione di entrambi.

La nostra rendita di vecchiaia vi offre la possibilità di convertire in una rendita sicura anche il vostro avere del secondo e del terzo pilastro. La rendita di vecchiaia è un’assicurazione nell’ambito della quale il vostro avere del secondo e/o del terzo pilastro viene convertito in una rendita vitalizia. 

Questa assicurazione può essere stipulata in qualsiasi momento. Quindi anche in un secondo tempo, se all’atto del pensionamento avete optato inizialmente per un versamento di capitale.

In questo modo riceverete ogni mese, per tutta la vita, un contributo definito per contratto, indipendentemente dall’andamento dei mercati dei capitali o dalla vostra speranza di vita. Inoltre, potete assicurare anche il vostro o la vostra partner e i superstiti.

Trovate maggiori informazioni sulla nostra rendita di vecchiaia alla pagina riepilogativa «Coperti dal punto di vista finanziario finché sarete in vita»

I nostri esperti e le nostre esperte saranno lieti di fornirvi una consulenza per aiutarvi a decidere nel miglior modo possibile. Concordate un appuntamento e scoprite di più sulle possibilità di un pensionamento sicuro dal punto di vista finanziario.

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