Incapacità di guadagno: come nasce una lacuna di reddito
Otto casi di invalidità su dieci sono dovuti a malattie. Al più tardi due anni dopo terminano il pagamento continuato del salario e le diarie per malattia. La persona è incapace di guadagno e riceve denaro dal primo pilastro (AI) e anche dal secondo pilastro (LPP), a condizione che sussista una cassa pensioni.
Le prestazioni sono calcolate in modo tale da ottenere circa il 60% del reddito precedente da entrambi i pilastri insieme. Tuttavia, i pagamenti possono anche essere più alti o più bassi: se la soluzione della cassa pensioni è superiore alla media, è possibile che la copertura sia migliore. Se mancano anni contributivi nell’AVS o ad esempio in caso di lavoro a tempo parziale, spesso la protezione è inferiore.
Le famiglie sono particolarmente a rischio
Chi lavora a tempo parziale è spesso doppiamente colpito in caso di incapacità di guadagno: il salario è già significativamente più basso a causa dell’orario ridotto. Inoltre, la deduzione di coordinamento nella cassa pensioni ha generalmente un impatto particolarmente forte. Per questo motivo, solo una piccola parte del salario è assicurata dalla LPP. Le persone assunte da più datori di lavoro a orari ridotti potrebbero non essere assicurate presso la cassa pensioni, perché non raggiungono con nessuno la soglia di ingresso.
In queste situazioni, l’incapacità di guadagno può diventare un peso, soprattutto per le famiglie: le persone incapaci di guadagno a causa di una grave malattia non possono nemmeno più occuparsi della custodia dei bambini come prima. Quindi spesso è necessario trovare una costosa soluzione esterna.
Per questo motivo, anche i genitori che non lavorano sono interessati dal problema: il loro lavoro di educazione e custodia dei bambini non solo è molto importante per lo sviluppo dei bambini, ma ha anche un controvalore finanziario spesso sottovalutato.
Gli adolescenti e i giovani adulti, in particolare gli studenti, sono un altro gruppo con esigenze assicurative particolari, poiché di solito iniziano con un salario piuttosto basso e non hanno ancora versato molto denaro nei sistemi di sicurezza sociale.
In definitiva, chiunque voglia mantenere il proprio tenore di vita ha bisogno di una copertura. In questo modo ci si può assicurare di rimanere nel proprio luogo abituale anche in caso di invalidità, continuare ad adempiere i propri obblighi finanziari e perseguire i propri hobby e interessi.

Come proteggersi efficacemente
Cosa implicherebbe per voi l’invalidità in termini concreti? Cosa servirebbe per far funzionare la vostra consueta economia domestica? Come paghereste le fatture correnti e gli interessi ipotecari?
Se volete colmare le vostre lacune previdenziali e mantenere il vostro tenore di vita anche in caso di lunga malattia, dovreste assicurarvi privatamente nell’ambito del terzo pilastro: con l’assicurazione in caso di incapacità di guadagno potete colmare il divario tra il vostro reddito precedente e le prestazioni del primo e del secondo pilastro.
In questo modo proteggete voi e i vostri congiunti da eventuali lacune finanziarie. Vi assicurate che voi e la vostra famiglia possiate continuare a vivere nel vostro ambiente familiare, a pagare l’affitto o l’ipoteca e a far fronte ai vostri obblighi.
Stipulare un’assicurazione in caso di incapacità di guadagno è facile. Il premio per la copertura assicurativa desiderata si può calcolare online. Spesso vale la pena richiedere una consulenza personale, perché le soluzioni sono individuali esattamente come la vostra situazione di vita. Zurich vi offre la possibilità di scegliere: possiamo fornirvi la nostra consulenza a casa, in agenzia o in videoconferenza, in base alle vostre preferenze.