L’agenzia di viaggi fallisce
Avete prenotato il viaggio e, due mesi dopo, l’agenzia di viaggi o la compagnia aerea fallisce. A questo punto ci si chiede quali pretese potete avanzare. Secondo la legge sui viaggi, con pacchetti viaggio, quindi prenotazioni che prevedono due servizi (ad es. volo e hotel o hotel e auto a noleggio), vi vengono rimborsati i costi. Infatti in questi casi, in presenza di un fallimento, interviene un fondo di garanzia. Sul sito web di «Garanzia di viaggio» trovate le agenzie di viaggio che hanno sottoscritto il fondo. Invece se prenotate solo il volo, è possibile che non riceviate indennità. Chi desidera una copertura per questi casi, deve concludere un’assicura$Z$zione di viaggio a parte. Al momento della stipulazione chiedete esattamente se sia inclusa anche questa copertura. Infatti l’insolvenza delle imprese di trasporto non è inclusa automaticamente in tutte le assicurazioni di viaggio.
- Consiglio 1: può effettivamente capitare che un’agenzia di viaggi non adempia i propri obblighi. Chi vuole essere del tutto sicuro di recuperare i soldi in caso di fallimento dovrebbe controllare se l’agenzia di viaggi abbia aderito al fondo di garanzia.
Volete annullare personalmente il viaggio
A volte si è costretti ad annullare dei viaggi, ad es. perché è cambiata la situazione relativa alla sicurezza del rispettivo paese o perché in quella località si è diffusa una malattia infettiva come SARS, febbre Ebola o Zika. Se sono presenti avvisi relativi al viaggio già al momento della prenotazione (ad es. dal Dipartimento federale degli affari esteri, DFAE, o dall’Ufficio federale della sanità pubblica, UFSP), né l’agenzia di viaggi né l’assicurazione di viaggio sono tenute a rimborsare i costi. Se la situazione cambia dopo la prenotazione, ci si fa carico delle spese di annullamento. Per questo, e ciò vale soprattutto per chi prenota autonomamente, dovreste informarvi prima, nel dettaglio, in merito alla destinazione delle vostre vacanze. Su www.eda.admin.ch il Dipartimento federale degli affari esteri fornisce informazioni utili su sicurezza, rischi, misure precauzionali e disposizioni in materia d’entrata in altri paesi.
- Consiglio 2: informatevi per tempo presso l’ambasciata del paese di destinazione in merito a disposizioni relative all’entrata e al soggiorno. È infatti possibile che per raggiungere la meta delle vostre vacanze abbiate bisogno di un visto d’entrata o di transito. Alcuni paesi richiedono persino un visto di uscita.
La camera non è in linea con le promesse
Se la camera non è in linea con quello che l’opuscolo o il sito web avevano promesso, non mettete semplicemente da parte la rabbia. Infatti di solito conviene reclamare alla reception. Avete così buone possibilità di ricevere una nuova camera o uno sconto sul prezzo. Ma opuscoli fin troppo promettenti non sono il problema principale, visto che sempre più spesso capita di trovare anche cimici da letto, soprattutto nelle grandi città. In Germania, negli Stati Uniti e anche in Francia aumenta infatti il numero degli ospiti che si lamentano di questi insetti.
- Consiglio 3: se un albergo in Svizzera non mantiene la sua promessa, ci si può rivolgere anche a un Ufficio dell’ombudsman del settore alberghiero svizzero, dove vengono offerte consulenze gratuite.
Un infortunio all’estero
Chi subisce un infortunio all’estero deve segnalarlo immediatamente all’assicuratore infortuni del suo datore di lavoro e, se presente, alla sua assicurazione di viaggio. Invece chi non esercita un’attività lucrativa deve notificare l’infortunio alla propria cassa malati. Sostanzialmente sono assicurati presso la cassa malati svizzera solo trattamenti d’emergenza per cui non è possibile aspettare fino al ritorno. Le prestazioni vengono fornite solo se il trattamento medico all’estero è urgentemente necessario e se un viaggio di rientro in Svizzera non è appropriato. E comunque la cassa malati si fa carico dei costi per i voli di rimpatrio solo se all’estero non è disponibile un’assistenza medica sufficiente.
- Consiglio 4: informatevi se e in che misura la vostra cassa malati risponda dei trattamenti all’estero. Infatti è possibile che per le spese per il viaggio di ritorno e di soccorso serva una copertura assicurativa supplementare, ad esempio un’assicurazione di viaggio.
Malattia prima o durante il viaggio
Al momento della prenotazione molte agenzie di viaggio offrono un’assicurazione spese di annullamento, che copre i costi nel caso in cui il viaggio debba essere annullato a causa di una malattia. Quest’assicurazione può essere stipulata separatamente per ogni viaggio. In presenza di una patologia acuta all’estero, l’assicurazione di base della cassa malati si fa carico delle spese di cura per le visite mediche o ospedaliere all’estero. L’assunzione di tali spese è tuttavia limitata a un importo doppio rispetto ai costi che sarebbero stati sostenuti nel cantone di domicilio per lo stesso trattamento. Di solito per l’Europa questa copertura è sufficiente. Negli Stati Uniti, in Canada, Giappone o Australia i costi sanitari sono però elevati: un trattamento può quindi venire a costare velocemente più del doppio rispetto al costo in Svizzera. E se l’importo supera il doppio, la cassa malati non paga più. Se volete una copertura maggiore, dovete optare per un’assicurazione complementare.
- Consiglio 5: se si viaggia più volte all’anno, conviene avere un’assicurazione di viaggio annua. In questo modo è possibile evitare le singole assicurazioni per spese di annullamento alla prenotazione del rispettivo viaggio. Inoltre si consiglia di verificare in anticipo le spese di cura. Così vi risparmiate brutte sorprese.
In caso di perdita di contanti, borsette o valigie
In caso di furto, i contanti non vengono rimborsati, neanche con l’assicurazione complementare «Furto semplice fuori casa». La copertura in caso di furto nell’assicurazione di mobilia domestica paga tuttavia i beni che si portano con sé, ad esempio una fotocamera o una borsetta – di solito fino a un valore di CHF 2’000. Si consiglia un’assicurazione oggetti di valore a coloro che vogliono proteggere beni costosi come un’attrezzatura fotografica o un collier di diamanti. Presso Zurich è possibile assicurare singolarmente ogni oggetto. Per far sì che gli oggetti di una valigia «andata persa» vengano rimborsati, si deve documentare il contenuto della valigia stessa, preferibilmente con delle ricevute. Chi non le ha più, dovrebbe fotografare tutto il contenuto prima del viaggio. Importante: contrassegnate in modo ben evidente la valigia, ad esempio con un nastro colorato. Infatti alcuni «furti» sono semplicemente degli scambi. Se viene rubato il passaporto, la rappresentanza diplomatica o consolare della Svizzera procura nuovi documenti. Però spesso servono un paio di giorni e, pertanto, conviene conservare a parte una copia del passaporto. La rappresentanza aiuta anche in caso di prestiti ponte, che possono venire rimborsati successivamente.
- Consiglio 6: si verificano furti anche ai controlli di sicurezza. Quindi non mettete mai il portafoglio, i gioielli o l’orologio in vista nelle vaschette portaoggetti disponibili. È meglio inserirli nel bagaglio a mano.
Vaccinazioni per paesi tropicali
Chi ama andare in paesi lontani dovrebbe informarsi già sei mesi prima del viaggio in merito alle vaccinazioni necessarie. Infatti, per numerose mete lontane sono consigliate vaccinazioni contro l’epatite A e B. Inoltre, in diversi paesi, l’ingresso implica anche una vaccinazione per la febbre gialla. Al riguardo è obbligatoria la registrazione nel libretto internazionale delle vaccinazioni della World Health Organization (WHO). Tra le singole vaccinazioni passano spesso diverse settimane. Quindi preparate per tempo, con il vostro medico, un piano delle vaccinazioni. Considerate anche che non è possibile farsi vaccinare quando si è malati. Non programmate quindi le vaccinazioni successive all’ultimo minuto prima della partenza.
- Consiglio 7: non trovate più il libretto delle vaccinazioni? Su www.travelclinic.ch, inserendo una password, è possibile visualizzare con ogni connessione Internet del mondo tutte le vaccinazioni e le malattie infantili passate.
Pronta in caso d’emergenza: kit di pronto soccorso da viaggio
È vero che nella maggior parte delle località si trova una farmacia, tuttavia è anche utile avere a portata di mano qualche medicinale. Infatti, spesso, la ricerca di una farmacia può scombussolare il programma di viaggio e quindi è un vero peccato per l’autobus perso o per la mattinata sprecata. Soprattutto se in realtà il problema riguarda solo il trattamento di una scottatura solare o di fastidiose punture di zanzara. Consigliamo inoltre di avere con sé anche medicinali contro dissenteria, nausea, mal d’auto nonché febbre e dolori. Sono importanti anche bende, disinfettante e una pomata contro le distorsioni. Se si viaggia con bambini, non dovrebbero mancare neanche gocce per gli occhi e per le orecchie. A chi deve assumere farmaci in modo permanente si consiglia di segnare il nome del principio attivo. Infatti spesso solo il nome del farmaco non aiuta, visto che all’estero lo stesso preparato può essere chiamato in modo diverso. Attenzione: mettete medicinali importanti nel bagaglio a mano. In caso di viaggi in macchina sono così protetti dal calore nel cofano o, in caso di volo, non andranno persi con i bagagli.
- Consiglio 8: se avete in programma di fare un viaggio lontano dalla civiltà o in un paese tropicale, richiedete la consulenza di uno specialista in materia di medicina di viaggio.
Lista di controllo per viaggi
Prima della prenotazione:
- controllare la situazione politica della meta del viaggio
- verificare i documenti necessari (visti)
- stipulare un’assicurazione di viaggio
Sei mesi prima della partenza:
- richiedere i visti e controllare il passaporto
- verificare le vaccinazioni
- regolare le assicurazioni (protezione giuridica, spese di cura)
Tre settimane prima della partenza:
- preparare il kit di pronto soccorso da viaggio e i medicinali personali
- controllare l’attrezzatura
- verificare, ed eventualmente far abilitare, i mezzi di pagamento e comunicazione per l’estero
Una settimana prima della partenza:
- consegnare il percorso del viaggio a una persona vicina
- organizzare la sorveglianza dell’abitazione
- copiare e salvare online i documenti di viaggio, pagare le fatture, posporre la posta
Un giorno prima della partenza:
- mettere i documenti di viaggio nel bagaglio a mano
- informarsi sul clima attuale nel paese di destinazione
- preparare la valigia e munirla di dicitura
Il giorno della partenza:
- non lasciare a portata di mano oggetti di valore
- chiudere porte e finestre
- staccare le prese del telefono e della corrente
Vi auguriamo di trascorrere un bel viaggio interessante e avventuroso: e non dimenticate i vostri documenti di viaggio!