Coronavirus: informazioni attuali

Zurich si fa carico delle spese di annullamento per tutti i viaggi in tutto il mondo se prima della partenza annulla il viaggio per malattia. Dette prestazioni sono garantite a prescindere dalla data di prenotazione e dalla destinazione.

Se durante il suo viaggio l’UFSP dovesse inserire la sua destinazione nella lista dei Paesi con restrizioni, tanto da costringerla a interrompere immediatamente il viaggio, Zurich le rimborsa le spese supplementari sostenute per il viaggio di ritorno dall’estero non programmato e le spese relative al soggiorno non goduto.

Se alla data prevista non può partire a causa di restrizioni di viaggio dovute al coronavirus, quali divieti di ingresso e quarantena a destinazione, non concediamo alcuna copertura delle spese di annullamento.

In linea di principio vale quanto segue: se è diventato impossibile compiere il viaggio e questo è stato annullato dall’organizzatore o sarebbe dovuto essere annullato, quest’ultimo è tenuto al rimborso delle spese di viaggio. Pertanto molti operatori turistici, compagnie aeree, compagnie di navigazione e portali di prenotazione offrono cambi di prenotazione gratuiti. Si rivolga quindi in primo luogo all’organizzatore per un rimborso o un cambio di prenotazione. 

In caso di contagio da Covid-19 garantiamo l’assistenza medica insieme alla nostra centrale di emergenza Medicall, ci facciamo carico delle spese supplementari per l’interruzione del viaggio nonché di eventuali spese di rimpatrio. Dette prestazioni sono comprese a prescindere dalla data di prenotazione e dalla destinazione.

Se un tampone positivo al coronavirus impedisce di compiere il viaggio di ritorno come programmato, le spese supplementari per il soggiorno prolungato (vitto e alloggio) sono assicurate fino a un massimo di CHF 1’000 a persona. Sono coperte anche le spese di cambiamento di prenotazione per il viaggio di ritorno procrastinato.